Cucina siciliana

Le treccine per la granita, biscotti fatti in casa

Le treccine per la granita sono biscotti gustosi fatti in casa, ottimi per essere inzuppati nel latte o nella granita in estate.

Cosa c’è di meglio che iniziare la giornata con una tipica colazione siciliana? Lo sa bene la signora Santa di San Marco d’Alunzio (ME). La sua colazione preferita, durante il periodo estivo, prevede ogni mattina una buona granita al limone, accompagnata da una brioche col tuppo o dalle treccine, biscotti fatti in casa. E così, sua figlia, la signora Iolanda, le prepara quasi ogni giorno i cibi preferiti per la colazione.
Abbiamo avuto il piacere di assistere a questi momenti, con le telecamere di Bella Sicilia e Vivo In Sicilia.
Le treccine sono biscotti che la signora Santa ama inzuppare nella granita al mattino, ma che in realtà sono adatti ad ogni momento della giornata. È stata proprio lei ad aver insegnato, parecchi anni fa, questa ricetta alla figlia, che adesso la dona a tutti coloro che ci seguono.

Ecco cosa serve per preparare le treccine per la granita

  • 1 kg di farina 00
  • 350 grammi di zucchero
  • 250 grammi di latte intero
  • 4 cucchiai di olio di oliva
  • 3 uova
  • 30 grammi di ammoniaca per dolci

Il procedimento è molto semplice, basta solo mescolare insieme tutti gli ingredienti e poi preparare i biscotti, realizzando la caratteristica forma ad intreccio.
Dopo aver messo la farina, lo zucchero, il latte, l’olio, le uova e l’ammoniaca in un recipiente, si impasta il tutto. A seconda della grandezza delle uova può essere necessaria ancora un po’ di farina, da aggiungere poco per volta. L’impasto deve risultare omogeneo e non troppo appiccicoso.

Quando è pronto, si passa a realizzare i biscotti. Si infarina il piano di lavoro, si prende un po’ di impasto e, modellandolo con le mani, si realizza un bastoncino del diametro di 1 cm circa. Questo verrà poi attorcigliato per creare una treccina. Quando il lavoro è terminato i biscotti si collocano nelle teglie ricoperte da carta forno, si spennellano con l’uovo e si cuociono in forno per 20 minuti a 180 gradi o fino a doratura.
Appena sfornati, la cucina si riempirà di un buon profumino, che invita subito all’assaggio. Con pochi ingredienti di cui si conosce la provenienza, si gusta un prodotto genuino e semplice, ma non per questo con meno sapore.
Le treccine fatte in casa sono più salutari dei biscotti industriali comprati al supermercato, che contengono, tra le altre cose, additivi e coloranti.

Guarda il video della preparazione

Il momento in cui i biscotti ancora caldi vengono portati alla signora Santa per l’assaggio è molto emozionante. Nei gesti traspare l’amore e l’unità della famiglia di una volta. Affiorano i ricordi, gli aneddoti e le storie del passato. Di com’era la vita negli anni ’50, di come si lavorava nei campi e si era felici pur avendo poco. Di quando si preparavano i biscotti in grandi quantità, ben 2-3 chili di farina per volta, da cuocere nel forno a legna, lo stesso con cui si cuoceva il pane fatto in casa.

Tutto quello che la signora Iolanda ha appreso negli anni, lo deve proprio alla madre, custode di tradizioni che rischiano di scomparire. Anche per questo diventano importanti le testimonianze a cui vogliamo dare voce.
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Vuoi provare la granita al limone fatta in casa? QUI puoi leggere la ricetta.


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