Caponata di carciofi alla siciliana, un piatto squisito caratterizzato dalla tipica nota agrodolce, presente in tanti piatti della cucina isolana. Scopri di più…
Se in estate non può mancare sulla tavola dei siciliani una buona caponata di melanzane, nei mesi più freddi si fa largo la caponata di carciofi, altrettanto amata e sfiziosa. Eh sì, nella cucina dell’isola pare proprio che alla tradizionale nota agrodolce non si possa rinunciare, ed ecco che la miscela di aceto e zucchero caratterizza anche questo piatto, per rendere giustizia a carciofi teneri, saporiti e succulenti.
La caponata di carciofi è un ottimo antipasto o contorno; arricchisce spesso i menù di ristoranti e trattorie, ed è un piatto facile da eseguire a casa.
Vediamo gli ingredienti per 4 persone
- 6 carciofi
- 2 cipolle dorate
- 2 coste di sedano
- 1 cucchiaio di capperi
- olive verdi a piacere
- 15 g di pinoli
- 50 ml di aceto bianco
- 2 cucchiai di zucchero
- acqua q.b.
- sale, pepe, olio di oliva
Come si prepara la caponata di carciofi alla siciliana
Il procedimento della caponata che vi proponiamo è semplice e non prevede l’aggiunta di pomodoro. Vediamo quindi come si ottiene una squisita versione in bianco.
Iniziate ad occuparvi dei carciofi: accorciate il gambo, eliminate le foglie più dure e le punte, tagliate a metà e togliete il fieno. Spostate i carciofi puliti in una ciotola con acqua acidulata, evitando così che anneriscano.
Infine sciacquateli e tagliateli a fettine spesse circa 1,5 cm. Utilizzate anche i gambi, da tagliare a rondelle oppure a sigaretta.
Preparate ora le cipolle, che vanno sbucciate e tagliate a fette, e i gambi di sedano, a cui potete togliere i filamenti con un pelapatate per poi tagliarli a tocchetti.
In una padella capiente scaldate l’olio di oliva e fatevi rosolare cipolla e sedano per qualche minuto, a fiamma dolce. Unite i carciofi, i capperi dissalati e le olive verdi. Lasciate che anche questi ingredienti prendano sapore, mescolando di tanto in tanto.
Nel frattempo potete pensare all’agrodolce. In un bicchiere mescolate l’aceto di vino bianco con una pari quantità di acqua e lo zucchero. Versate la miscela sui carciofi, poi aggiustate di sale, abbassate la fiamma e mettete il coperchio non appena il sentore di aceto sarà evaporato.
Potete così portare a cottura la vostra caponata di carciofi alla siciliana, controllando ogni tanto che ci sia sufficiente liquido sul fondo della padella. Se occorre potete aggiungere ancora dell’acqua calda o del brodo vegetale. Attendete che i carciofi siano morbidi quanto basta.
A cottura quasi ultimata manca ancora un tocco di profumo e anche un po’ di croccantezza: tostate dei pinoli e aggiungeteli ai carciofi, insieme ad una macinata di pepe nero e un po’ di prezzemolo tritato.
Adesso non vi resta che attendere…
la caponata di carciofi ha bisogno di riposare. Dopo qualche ora il suo sapore sarà molto più delicato ed equilbrato.
Servitela fredda, e di sicuro conquisterà il vostro palato!
Un’altra imperdibile ricetta con i carciofi: Carciofi ripieni alla siciliana.
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