Cucina siciliana

Sfinci di San Giuseppe

Le sfinci di San Giuseppe sono un dolce goloso che, secondo la tradizione, si prepara il 19 marzo. Continua a leggere…

Il 19 marzo è una data importante per i siciliani, il giorno in cui si onora San Giuseppe. Considerata da sempre la prima festività primaverile, questa ricorrenza è anche un modo per festeggiare amorevolmente tutti i papà.
Anche le tavole vengono rallegrate dai colori e dai sapori dei piatti tipici, salati ma soprattutto dolci.
Se si potesse sbirciare nelle cucine di ogni famiglia si rimarrebbe stupiti dalla varietà di dolci che si preparano, fin dal mattino, e tutti rigorosamente fritti! Nei vicoli stretti dei quartieri albergano gli odori inebrianti delle sfinci, diverse in ogni città, ma tutte rappresentative di questa giornata.

Non è San Giuseppe senza sfincia, e la più golosa è forse quella palermitana. Un grande bignè fritto, coperto o farcito di golosa ricotta, e guarnito con canditi e granella di pistacchio. Un vero tripudio di sapori e consistenze diverse.
Le sfinci di San Giuseppe siciliane sono così leggere da sembrare nuvole, non per nulla il loro nome deriva dal latino “spongia”, ovvero spugna, che richiama anche la loro forma irregolare.

sfinci di san giuseppe

Preparare a casa le sfinci, seguendo dei piccoli suggerimenti, è semplice e alla portata di tutti. vediamo cosa occorre:

Per l’impasto

  • 250 ml di acqua
  • 250 g di farina 00
  • 6 uova
  • 50 g di strutto
  • un pizzico di sale
  • un pizzico di bicarbonato
  • vaniglia

Per guarnire

  • 1 kg di ricotta di pecora
  • 250 g di zucchero
  • 50 g di gocce di cioccolato
  • ciliegie e scorze di arancia candite
  • granella di pistacchio

Pensate dapprima alla ricotta. Il giorno prima della preparazione ricordate di metterla in una ciotola forata per farle perdere tutti i liquidi.
Quando sarà asciutta spostatela in un’altra ciotola capiente, schiacciatela con una forchetta, unite lo zucchero, mescolate e conservatela in frigo per qualche ora, meglio se per tutta una notte.
L’indomani passate al setaccio la ricotta per darle una consistenza liscia e cremosa, infine unite le gocce di cioccolato e tenete da parte.

Potete adesso occuparvi dell’impasto delle sfinci.
In una pentola versate l’acqua e lo strutto, portate sul fuoco e aspettate il bollore. Unite quindi tutti insieme la farina, il sale, la vaniglia e il bicarbonato. Mescolate fino ad ottenere una palla che si staccherà facilmente dai bordi della pentola. Spegnete e lasciate intiepidire.
Non resta che lavorare questo impasto con delle fruste o una planetaria, aggiungendo un uovo per volta. Proseguite con l’uovo successivo solo quando il precedente sarà stato assorbito.
Il composto ottenuto sarà morbido ma sodo, e dovrà riposare 30 minuti.

E’ finalmente giunto il momento di friggere. In passato le sfinci si friggevano nello strutto, ma potete utilizzare olio di semi di arachide. E’ fondamentale controllare la temperatura dell’olio, e fare in modo che non superi mai i 160 gradi, per una cottura ottimale che durerà circa 7 o 10 minuti.

Prelevate un cucchiaio di impasto e fatelo scivolare nell’olio. Friggete poche sfinci per volta, massimo 3, dato che le loro dimensioni saranno non indifferenti. La sfincia, cuocendo, creerà delle crepe e riuscirà a gonfiare molto. Per aiutarla potete picchiettare con una forchetta, vedrete quanto diventerà leggera espandendosi.
Giratele spesso per un colore uniforme e infine appoggiatele su carta assorbente.

sfinci di san giuseppe

Il momento finale della preparazione è una vera goduria anche per gli occhi. I colori e i sapori si uniscono per far nascere un capolavoro.
Guarnite ogni sfincia con la crema di ricotta. Potete farcire i bignè o spalmarli solo sulla superficie, come si faceva anticamente.
Unite una ciliegia candita e una scorzetta di arancia. Completate con granella di pistacchio e zucchero a velo.
Ecco pronte le regine della tavola, il dolce più ricco della festa di San Giuseppe!

sfinci di san giuseppe

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