I calamari ripieni al sugo sono una delizia per gli occhi e il palato. Un piatto prelibato che permette di portare a tavola primo e secondo. Scopriamo di più…
Solitamente, in Sicilia, quando si cucinano i calamari ripieni significa che ci sarà a tavola tutta la famiglia o qualcuno a cui si tiene molto. Sono infatti un piatto prelibato perfetto per le occasioni importanti, e che mette d’accordo tutti. Ma per prepararli occorre trascorrere un po’ di tempo in cucina, con amore e dedizione. Bisogna occuparsi di pulire i molluschi, che per questa ricetta devono essere di piccola o media taglia. Poi bisogna preparare il ripieno, morbido e profumato, da utilizzare per farcirli, uno ad uno, con un po’ di manualità. E finalmente arriva la cottura, meglio in in abbondante passata di pomodoro, per formare un sughetto saporito che sarà il condimento ideale per la pasta.
Ebbene sì, con una sola ricetta si porta a tavola un gustoso primo piatto e un ottimo secondo di pesce, che anche i più piccoli potranno gradire.
Questa volta è stata nonna Carmela a mostrarci come prepara i calamari ripieni al sugo, con i ritmi lenti ma sicuri, e la grande sapienza che solo le nonne possono tramandare.
Ecco gli ingredienti che servono:
calamari
passata di pomodoro
cipollotti
aglio capperi
sale, pepe, olio di oliva
Per il ripieno
mollica fresca di pane
formaggio grattugiato
aglio
prezzemolo
Come si preparano i calamari ripieni al sugo
La preparazione di questa ricetta inizia sicuramente con la pulizia dei molluschi. Separate la testa dal corpo, tirando via le interiora e la penna di cartilagine trasparente. Sciacquate bene sotto acqua corrente e togliete anche il rivestimento del mantello. Riprendete la testa e separatela dai tentacoli, togliete il dente centrale. Fate scolare la sacca e tenete da parte i tentacoli, che serviranno sia per il sugo che per il ripieno.
Mettete sul fuoco un tegame capiente e scaldate due giri generosi di olio di oliva. All’interno rosolate due cipollotti tagliati a rondelle e uno spicchio di aglio a pezzetti. Mentre prendono colore tagliuzzate i tentacoli dei calamari, quindi uniteli al soffritto e salate. Dopo un paio di minuti unite anche la passata di pomodoro e aggiustate con un altro pizzico di sale e una macinata di pepe nero. Mentre questi ingredienti iniziano a cuocere preparate il ripieno.
In una ciotola mettete la mollica di pane fresca, unite il formaggio grattugiato, l’aglio e il prezzemolo tritati; colorate la mollica con qualche cucchiaiata di soffritto, così colorirla con la salsa e insaporirla con i tentacoli: lo scopo è ottenere una mollica umida e soffice.
Non resta che riempire le sacche dei calamari, cercando di far arrivare la mollica condita fino in fondo ma senza compattarla troppo. Arrivate a 2 cm dall’orlo, chiudete con uno stuzzicadenti e con un altro stecchino bucherellate tutto il mantello. Fate la stessa cosa per ogni calamaro.
Adesso rosolate i calamari in un padellino con poco olio, solo per qualche istante. Spostateli infine nel tegame con il sugo, dove aggiungerete anche i capperi dissalati.
E’ il momento di abbassare la fiamma, mettere il coperchio e portare a cottura.
I calamari ripieni dovranno risultare morbidi sotto i rebbi della forchetta, ma se sono piccoli basterà mezz’ora.
A cottura ultimata potete prelevare i molluschi e metterli in un piatto da portata con un po’ di sugo, utilizzando quello restante sul fondo del tegame per condire spaghetti o altra pasta.
Guarda il video della preparazione con nonna Carmela
Ecco altri ricette squisite:
Calamari in tegame con patate e piselli
Calamari agli agrumi
E calamari con pomodorini gratinati al forno
Trovi tanti video interessanti sul canale YouTube VivoInSicilia, con ricette, feste, tradizioni, racconti…
© Riproduzione riservata
